Nel campo di bocce la gara è solidale
Tipologia Documento
Data cronica
- 29/10/2023
Tipologia
- pubblicazioni quotidiani inserzioni pagine web
Contenuto
- il rosa che sboccia
Trascrizione
- Nel campo di bocce la gara è solidale
L’INIZIATIVA In gara per la vita. La vasta area del Centro tecnico federale della Federazione italiana bocce del Torrino ospita un torneo d’eccezione all’insegna della prevenzione: “Il rosa che sboccia”. In lizza campionesse e donne operate al seno che si battono a suon di Petanque. Specialità celebre anche in Italia. Deus ex machina dell’operazione il professor Massimo Vergine, chirurgo senologo, direttore Uoc chirurgia della mammella presso il Policlinico Umberto I, e presidente associazione no profit “Filo Teso”, a cui è devoluto l’incasso della kermesse. Sfilano le fascinose madrine: le attrici Veronica Ursida, in iconico tailleur rosa, in procinto di tornare in televisione e al cinema, e Beatrice Fazi, in scena con ”Famiglia micidiale” al Teatro Sette, in black and white, e prossimamente nella soap “Un posto al sole”. E in campo, tra un lancio e l’altro, si riconoscono Salena Urbano, campionessa europea di bocce, e Francesca Di Folco, presto arbitro nazionale di Petanque. Ci sono l’attrice Francesca Brandi, Gioia Amadei, direttore amministrativo Policlinico Umberto I, Marco Giunio De Sanctis, presidente Federazione nazionale bocce e la presidente dell’Assemblea capitolina, Svetlana Celli. Visite senologiche tra un match e l’altro. E intanto prosegue l’appassionata sfida. La forza della prevenzione. In campo per una gara di solidarietà, di attenzione, di grande cura. L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione delle patologie oncologiche e sul ruolo dello sport, bocce in testa, nella riabilitazione delle pazienti operate. Inoltre, durante il torneo, si effettuano gratuitamente visite senologiche. «Il tumore al seno – spiega Vergine - è la forma più frequente di cancro femminile. Dalle ultime statistiche abbiamo un dato di circa 54.000 nuove diagnosi in Italia nel 2022, in lieve aumento rispetto agli anni precedenti. Parallelamente però stiamo assistendo ad un aumento delle guarigioni totali che ormai hanno raggiunto il novanta per cento circa. Tutto ciò grazie alle terapie mediche innovative, alle nuove tecniche chirurgiche e soprattutto alla diagnosi precoce. Lo sport, la salute e la prevenzione sono tre elementi strettamente interconnessi che giocano un ruolo cruciale nella nostra vita quotidiana». Applausi, premiazioni e poi goloso light lunch a seguire per le coraggiose atlete.
Lu. Qua.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Link esterni